Finalisti MArteLive Lazio 2018 – Sezione Videoarte
RAPSODIA ELETTRONICA
SINOSSI:
Video Rapsodia elettronica parla della storia in cui esiste una logica crudele dell’evoluzione umana che diventa totalmente come un videogioco che presenta la crisi dello sviluppo storico.
BIO:
Xi Han Zhang (ShenYang-Cina 1993) è un giovane artista e regista. Dopo essersi laureato in comunicazione in Cina, studia arti multimediali e tecnologiche all’Accademia di Belle Arti di Roma. È l’ultimo allievo di Antonio Infantino con cui ha fatto ricerca culturale e tour artistici. Fra i progetti teatrali collabora anche con il regista Franco Ripa di Meana.
THE MAN
SINOSSI:
“L’umanità geme, schiacciata dal peso del progresso compiuto”. L’uomo mettendo a rischio la propria vita, non cerca più un confronto con gli altri ma con se stesso. Perché l’uomo si pone dei limiti? Vuole forse superare se stesso? Cosa lo spinge ad andare oltre? Vuole superare le sue paure? Sfidare la vita lo rende vivo. L’uomo è sempre più alla ricerca di emozioni forti. Ha bisogno di sentirsi padrone di se stesso in un mondo che forse non lo permette più.
BIO:
Tiziana Rinaldi Giacometti nasce a Roma nel 1981. Nel 2013 consegue la laurea magistrale in pittura con lode presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. È stata assistente di laboratorio e in seguito cultore della materia presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. Nel 2017 ha collaborato come assistente di Walid Raad per conto della Fondazione “Volume”.
EL TERCER HOMBRE
SINOSSI:
El Tercer Hombre è un cortometraggio sperimentale che analizza il ruolo della soggettività nell’esperienza di uno spettatore. Che si tratti di arte, sport o qualsiasi altra manifestazione pubblica, ognuno di noi ha la capacità di manipolare mentalmente, e a proprio piacimento, gli eventi che si svolgono di fronte ai nostri occhi. Ciò che rimane di questi è quindi nient’altro che una proiezione unica e distorta della realtà che ci circonda. La domanda che nasce dal cortometraggio e che l’autore pone a se stesso è la seguente: che possibilità abbiamo di conoscere la realtà se tutte le nostre esperienze sono solo riflessioni grottesche di quest’ultima? Diviso in tre capitoli, El Tercer Hombre si sviluppa come collage audiovisuale, rimanendo aperto a interpretazioni personali e persino discordanti
BIO:
Rodrigo Mella è nato a Roma il 1 luglio 1996, da madre argentina e padre italiano. Dopo un percorso scolastico al liceo spagnolo di Trastevere, Rodrigo si trasferisce nel Regno Unito per imparare la lingua e proseguire i propri studi. A 17 anni, torna a Roma e completa la scuola. Subito dopo decide di tornare Nello UK, dove ottiene una laurea in psicologia alla University of Glasgow. Durante gli anni universitari, Rodrigo di traferisce negli Stati Uniti grazie ad un programma di scambio, che gli permetterà di studiare per un anno alla University of Berkeley in California. Qui la passione per il cinema si cristallizza e Rodrigo inizia a sperimentare con varie forme di composizione visiva, vincendo dei premi studenteschi. Nel settembre 2018, Rodrigo di trasferisce a Londra per un master in sceneggiatura alla University of Goldsmiths.
AMOR GIULLARE
SINOSSI:
“Amor giullare” è un’opera onirica e meta-temporale. Ha il sapore di un tempo antico ma sempre presente all’interno di una stanza della nostra anima. Esprime la semplicità disarmante del sentimento dell’innamoramento. Musica,fiori e sguardi sono i vezzi che si scambiano i due personaggi. È il momento della dichiarazione amorosa, il momento in cui più di tutti si torna nella dimensione del gioco e ci si da il permesso di mostrarsi fragili.
Si racconta che Eros sia il primo fra tutti gli Dei, il più antico. Allo stesso modo il progenitore di tutte le tecniche grafiche è stato il carboncino, da quando i nostri antenati creavano graffiti sulle pareti delle caverne.
L’antico, il primitivo incontra il video, la sequenzialità dell’immagine, la storia descritta. Sono evidenti leggeri scatti, fra un’immagine e l’altra, che fanno trasparire l’unicità di ogni momento narrativo e la relatività dell’umano e del tempo. Ogni momento è unico e irripetibile e galleggia in un tempo eterno.
BIO:
Ivo Cotani nasce a San Benedetto del Tronto, nelle Marche. Si diploma al liceo scientifico A. Orsini di Ascoli Piceno. L’anno accademico 2014/2015 ha studiato presso la Facultad de Belles Artes de Madrid. Nel 2015 si è diplomato (primo livello) in Pittura presso l’Accademia di belle Arti di Roma, con votazione di 110 e Lode. Vive a Roma. Lavora come artista visivo, insegnante privato di disegno e pittura e pittore di scenografie. Ha partecipato a diverse mostre tra cui: Self-Portrait Spazio 23 (Rm); Sulle tracce di Ingres, Galleria Porta Latina (Rm); Tiny Biennale, una mostra di lavori in miniatura, Temple University Rome; la mostra collettiva presso Tevere Expo; Forse un mattino andando in un’aria di vetro -Roma Art Week-, presso l’Accademia Belle Arti di Roma.
SINOSSI:
Questo Progetto nasce a scopo universitario che ha come tema “l’acqua”. La video art proposta si concentra sul vuoto (rappresentato dal piatto) che ci accompagna ogni giorno e viene colmato dall’acqua. L’acqua, al tempo stesso, è disertrice e viene “mangiata” da una figura riflessa che ci condurrà alla verità, ossia un vuoto grande che non potrà mai essere colmato in nessun modo.
BIO:
Giovanna Scozzese nasce ad Avellino nel 1997. Nel 2016 consegue il diploma di grafica pubblicitaria presso il “Liceo Artistico P.A De Luca”, iscrivendosi successivamente all’accademia RUFA (Rome University Of Fine Arts), dove attualmente frequenta l’ultimo anno di fotografia. L’interesse per la fotografia nasce dalla voglia di scoprire i dettagli che ci perseguitano ogni giorno, dalla voglia di creare non solo qualcosa di statico ma di dare forma all’immagine anche nel movimento.
LOST IN GAME
SINOSSI:
Il gioco non è una prigione ma un incastro. L’illusione è ciò che troviamo appagante. Come in un rituale di speranza, nel lancio dei dadi tentiamo la fortuna. Viaggiamo in un labirinto senza meta che toglie il fiato.
BIO:
Alessandro Sinatra è un giovane artista e studente presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua arte consiste nella creazione di fotografie, installazioni, video, esperimenti d’arte, tutte con un confine in comune. Le sue opere sono frutto di sensazioni di emozioni sentite che riguardano vite, fatti reali raccontati in modo quasi teatrale ed ironico. Alcune volte è presente la drammaturgia delle situazioni o delle condizioni di vita. Le sue opere rappresentano spesso il trovare oggetti come: il cuore, chiodi e metalli, corpi umani, luci di colore collocati in un’atmosfera cupa e tetra. Uno dei temi che ritorna è l’umanità, la sua realtà o condizione psicologica, gli stadi mentali e l’inconscio nascosto.