Selton + Beatles party all’Angelo Mai
Venerdì 2 dicembre alle 22.00 Angelo Mai e ScuderieMArtelive presentano SELTON in concerto e a seguire BEATLES PARTY. [special guests Roberto Dell’Era]
voce, chitarra Ricardo Fishmann
voce, chitarra Ramiro Levy
percussioni, voce Daniel Plentz
basso, voce Eduardo Stein Dechtiar
Un gruppo beat che sbarca in prima serata nel varietà del sabato sera, pronto a provare gli ingranaggi del pop italiano e ad affrontarne la metrica linguistica. Una cartolina in elegante bianco e nero, proveniente magari dagli anni sessanta del boom economico.
Dopo aver fatto la cosiddetta gavetta a Barcellona, ed essere stati scoperti da Fabio Volo (che li scelse come band di studio del suo “Italo Spagnolo” su MTV), si aprì per questi quattro ragazzi la prospettiva di trovare nuovi stimoli.
Sbarcati in Italia per scommessa, e senza timori reverenziali nell’affrontare il repertorio musicale italiano con la spregiudicatezza dei loro anni e con indiscutibile talento musicale, arrivò il folgorante debutto discografico di BANANA A MILANESA (edito da Barlumen Records, alla cui registrazione parteciparono Enzo Jannacci e Cochi e Renato, quasi a consacrarli come propri cosmopoliti eredi) e oltre 200 concerti, diventando un piccolo fenomeno di culto e partecipando così ai più noti show radiofonici e televisivi delle reti nazionali (RAI, MEDIASET, LA7, MTV) e riempiendo le pagine di riviste e quotidiani.
Ora i nostri si concedono il salto, in lungo. Registrato da Tommaso Colliva (il quinto uomo dei Calibro 35, nonché produttore di fama internazionale che ha curato dischi per Franz Ferdinand e Muse, tra gli altri) e Massimo Martellotta (chitarrista di Calibro 35), il nuovo disco è la logica evoluzione di un gruppo che ha compiuto la metamorfosi ultima, abbracciando infine l’italiano come lingua madre. Uno dei nostri migliori cantautori – Dente – li ha assistiti nell’adattamento dei testi in italiano (concepiti nell’idioma originale portoghese), dando così un impatto superlativo agli incastri vocali che hanno fatto ad oggi la fortuna della band.
Ci sono i colori del sixties sound, la coralità tipica della west coast americana e le ovvie reminiscenze samba e tropicaliste nella musica dei Selton.
È una musica affascinante nella sua leggerezza, sofisticata nella scrittura, puntuale nel mettere in circolo le più disparate influenze. È un’estate perenne, sottile, che si sprigiona nelle performance coinvolgenti e divertenti della band. Chi li ha visti sul palco di certo non li dimentica.