Il Management del Dolore Post-operatorio vince l’Upload Festival di Bolzano
La giuria di qualità dell’Upload Festival di Bolzano sceglie ilManagement del Dolore Post-Operatorio!
La band si aggiudica la vittoria e si esibirà al Popkomm 2011, la fiera internazionale di musica che si svolge ogni anno a Berlino!
Il Management del Dolore Post-Operatorio nasce nel 2006 a Lanciano, nella provincia abruzzese, dove iniziano la gestazione di quello che in poco tempo diventerà il sound caratterizzante della band: un suono grezzo e sporco, accompagnato da testi provocatori, diretti e apocalittici.
Nel 2008 pubblicano il loro primo album “Mestruazioni”, un lavoro che riceve numerosi consensi e inserisce i MaDe DoPo tra i migliori gruppi emergenti italiani.
Grazie anche ad un impatto live folgorante, i quattro abruzzesi vengono scelti per l’apertura dei concerti di importanti artisti comeZen Circus, Nouvelle Vague, Echo & the Bunnymen, Bud Spencer Blues Explosion e Planet Funk.
Luca Romagnoli (voce), Marco Di Nardo (chitarra), Andrea Paone (basso) e Nicola Ceroli (batteria) in pochi anni hanno fatto incetta di premi e riconoscimenti: Italia Wave band, Primo Maggio Tutto L’Anno Abruzzo, quarto posto nella Top 50 brand new del MeiWeb con il singolo “Nei Palazzi”, premio speciale per “l’innovazione tecnologica applicata alla musica” (video-pin) al MEI 2010 e infine il “Premio Speciale MArteLabel 2010” con l’ingresso nel roster dell’etichetta.
Durante i loro concerti il pubblico si divide tra coloro che rimangono increduli osservando il frontman parlare con velata ironia di matti, eroi vecchi e grassi e di un’esistenza trascorsa tra quattro mura di cemento e tra coloro che si lasciano trascinare fino in fondo alla loro follia .
Un post-punk permeato dalla new wave italiana, ma che si nutre di rock. La loro è una musica DELLA crisi e NON contro la crisi. Il loro impegno “civile” si può definire “nichilistico”perchè è preso come puro divertimento.
Nell’autunno del 2011 è prevista l’uscita del nuovo album con la produzione esecutiva dell’etichetta MarteLabel e artistica di Manuele “Max Stirner” Fusaroli, già produttore di Le luci della Centrale Elettrica, Zen Circus e Nada.