Lunedì 17 dicembre 2012 – h21
TEATRO INDIA
Lungotevere Gassman (gia’Lungotevere dei Papareschi)
all’interno del progetto PERDUTAMENTE
Bluemotion
presenta
Bluemotion PETROLIO Safari
ideazione e regia Giorgina Pilozzi
con Lorenzo Corti, Cristiano De Fabritiis, Sylvia De Fanti, Roberto Dell’Era, Rodrigo D’Erasmo, Gian Marco Di Lecce, Mafalda, Andrea Fish Pesce, Laura Pizzirani, Valerio Vigliar
http://martelabel.com/components/com_jce/editor/tiny_mce/plugins/article/img/readmore.png);”>
suoniPaolo Panella
tecnica Diego Pirillo, Francesco Pantosti, Fabrizio Meola
tecnico videoAlessio Spirli
prodotto da Angelo Mai Altrove Occupato + Bluemotion
ringraziamo Chiara Gamberale per averci concesso il suo sciamano
Per quel poeta che di amare e conoscere teneva in conto solo il tempo presente,
scegliamo di salpare oggi e cominciare il nostro viaggio.
PETROLIO Safari debutta il mese scorso all’Angelo Mai Altrove Occupato. È uno spettacolo che coniuga l’esperienza emotiva individuale, la condivisione di tale esperienza tra gli artisti che compongono il gruppo e una riflessione collettiva sul testo di Pasolini PETROLIO. Un libro incompiuto, pubblicato postumo nel 1992, un insieme di frammenti, appunti, riflessioni e considerazioni che analizzano e denunciano la trasformazione-involuzione dell’Italia degli anni settanta; una visione affatto datata, anzi estremamente contemporanea che vuole affrontare il tema del potere in tutte le sue accezioni e lo fa grazie a molteplici suggestioni, di carattere mitologico, medievale, dantesco. Una summa di esperienze e visioni. Un bagaglio di input così denso e variegato che ogni artista di Bluemotion ha potuto trarre personale ispirazione e restituirla al gruppo nella fase di costruzione ed ideazione del lavoro.
Il risultato è uno spettacolo, un concerto, una sequenza di immagini che evocano, rimandano o completano i frammenti recitati, coordinati da una regia che valorizza le singole individualità ed utilizza una modalità polifonica, non nuova al gruppo, che sperimenta con PETROLIO per la seconda volta la modalità SAFARI i.e. viaggio/percorso.
Perché in safari si racconta il viaggio dentro di sé finalizzato ad una trasformazione dell’oggi.
NOTE DI REGIA
Il nostro primo lavoro attorno al concetto di Safari – circa un anno e mezzo fa – partiva da una domanda: cos’è per noi un Safari?
La risposta immediata aveva a che fare con l’elemento selvaggio che c’è in ogni viaggio, e proprio da lì la strada ci ha portati direttamente nelle nostre storie di vita. Cosa c’è di più selvaggio della storia di qualcuno? Cosa c’è di più misterioso del confine tra ciò che vediamo – o immaginiamo – e ciò che accade, tra ciò che costruiamo e ciò che semplicemente è?
Abbiamo così lasciato spazio a tutta la frammentazione che ci portiamo in petto per trovare il coraggio di intraprendere il viaggio – il nostro primo viaggio insieme – nelle nostre vite.
A distanza di tempo ci è arrivata la possibilità di ripensare il Safari, con le modalità linguistiche ed espressive che ci appartenevano allora e che continuiamo a sentire vicine, attorno a PETROLIO di Pier Paolo Pasolini. L’elemento del viaggio, del mistero e dell’ignoto si è riaffacciato impetuoso nell’immaginare il nostro secondo viaggio.
È arrivato il disperato momento in cui serve il coraggio di trasformare il sogno del viaggio in viaggio – come dice lo stesso PPP in una delle pagine che più amiamo di Petrolio.
Ci siamo trovati di fronte ad un nuovo inizio, forte richiamo alle nostre vite, alla nostra storia che cresce e si sviluppa nel contesto della storia plumbea della nostra città, del nostro Paese.
Una seconda nascita per noi “marci” e colti che è tempo di far coincidere con una scelta, quella di ridare un volto al nostro presente, un suono al nostro stare al mondo a cavallo di epoche sempre più oscure. Scegliere il viaggio dopo infiniti naufragi, come se il mare, scuro quanto il petrolio, possa tornare acqua. Abbandonarci ad un rito iniziatico che lasci stupiti innanzi tutto i nostri occhi, che trasformi il nostro fervore in capacità viva sulle cose, oggi. Non domani, basta domani.
BLUEMOTION
PETROLIO Safari di Bluemotion ha inaugurato il progetto Petrolio dell’Angelo Mai Altrove Occupato il 17 18 19 novembre 2012.
Bluemotion
Bluemotion è una formazione nata nel 2008 a Roma all’interno dell’esperienza
dell’Angelo Mai.
Performer, registi, musicisti e artisti visivi si uniscono per creare a partire dalle proprie suggestioni, scambiando i propri sguardi sul presente e sull’arte.
Le opere di Bluemotion sono sempre creazioni collettive, risultato dello scambio e delle visioni dei membri del gruppo.
Bluemotion crea, vive e condivide nello spazio indipendente per le arti Angelo Mai Altrove.
Nel 2013 Bluemotion si dedicherà al nuovo progetto HAPPINESS.
2012
Regia del videoclip “LE PAROLE” di Roberto Dell’Era
Regia del progetto video “Angelo Mai sessione” legato all’uscita dell’album di Niccolò Fabi “Ecco”
Bluemotion PETROLIO Safari (debutto novembre 2012)
2011
Sola (debutto 10 giugno 2011, Angelo Mai Altrove)
BLUE(motion) SAFARI (debutto 25 febbraio 2011, Angelo Mai Altrove)
2010
Pic-nic Champagne (debutto 11 luglio 2010, Santarcangelo 40)
TEATRO INDIA SALA A ORE 21 Biglietto unico 5 euro
Per info e prenotazioni/Ufficio stampa
Benedetta Boggio 3332062996 mail to: benedetta.bo@gmail.com