Petra Magoni e Ferruccio Spinetti al MArteLive
Qualche anticipazione! Tra gli ospiti confermati della finalissima di settembre di MArteLive 2010 il duo Magoni-Spinetti e la loro MUSICA NUDA
A volte il caso riesce a combinare per bene le cose. E’ questa, infatti, la storia di MUSICA NUDA, duo geniale nato dall’incontro del tutto casuale tra Petra Magoni e Ferruccio Spinetti. Nel 2003 i due si incrociano sulle scene italiane: Petra canta e Ferruccio Spinetti è il contrabbassista degli Avion Travel (e con loro continuerà a suonare fino al 2006). In quel periodo Petra Magoni desidera fare un mini-tour di canzoni in alcuni piccoli club della «sua» Toscana e comincia quindi a provare con un amico chitarrista. Succede però che proprio il giorno precedente il loro primo concerto in programma, quest’ultimo si ammala. Petra, invece di annullare la data, chiede a Ferruccio se ha voglia di sostituirlo all’ultimo minuto. Lui, incosciente, dice di sì.
Musica Nuda: l’idea musicale, i primi album
Questo concerto quasi improvvisato ottiene un tale successo che i due protagonisti di questa «Voice’n Bass» mettono insieme nel giro di qualche settimana un intero repertorio delle canzoni che più amano e su questo slancio registrano in mezza giornata il loro primo album “Musica Nuda” in uno studio vicino a Pisa. MUSICA NUDA diventa così, del tutto naturalmente, il nome del loro format musicale e anche del loro gruppo a due.
Sebbene esaltati sin da subito dall’alchimia unica scaturita dal connubio dei loro rispettivi strumenti, non avrebbero mai immaginato di raggiungere traguardi così importanti in pochi anni: centinaia di concerti in Italia e all’estero, prestigiosi riconoscimenti (Targa Tenco 2006, miglior tour al Mei di Faenza, Les quatre clés de Télérama), consensi da parte del pubblico e della stampa, apparizioni televisive e passaggi radiofonici sulle principali emittenti italiane ed estere. Tutto questo grazie all’impegno, al costante lavoro musicale e non, di Petra, Ferruccio e di tante persone che nel corso degli anni hanno creduto in questo progetto, ma soprattutto grazie all’idea: originale, colta e popolare, semplice e complessa. Un po’ jazz, un po’ canzone d’autore, un po’ rock, punk, classica. Quando la musica è nuda non ci sono più confini, e il suono originalissimo di Petra e Ferruccio permea ogni composizione di cui i due si appropriano per restituirle vita nuova, dimostrando una ecletticità davvero sorprendente.
MUSICA NUDA: è l’arte di saper spogliare le opere musicali, conosciute o meno, a qualsiasi repertorio appartengano (lirico, jazz, pop o soul), per conservarne solo la struttura essenziale, il midollo, la carne viva. E’ l’arte di rivalutare il “silenzio musicale”, chiave fondamentale, e così spesso dimenticata, dell’emozione. Ed è, infine, l’arte di sapersi confrontare con complicità ed umorismo, contrapponendo due estremi: una voce baciata dal cielo ed un contrabbasso genialmente anacronistico. Voce e contrabbasso che non fanno sentire la mancanza d’altro. Che esaltano il silenzio nella musica, e la musica nel silenzio, riportando in primo piano il testo, la storia, il significato di ogni singola canzone, sia essa drammatica, allegra, energica, sentimentale, scanzonata. Una voce che si fa interprete di emozioni, un contrabbasso che si fa orchestra. Con semplicità, umiltà, impegno, dedizione e tanto amore per la musica: quella da scrivere, quella conosciutissima, quella da riscoprire dissotterrandola spesso da immeritati dimenticatoi (è il caso della fortunatissima “Il cammello e il dromedario” di Virgilio Savona).
MUSICA NUDA è un progetto coraggioso, indipendente, libero.
In 6 anni i due producono 3 dischi in studio (Musica Nuda, registrato nel 2003 ma pubblicato un anno dopo, un disco registrato in un pomeriggio che sta raggiungendo le 50.000 copie vendute, Musica Nuda 2, doppio album uscito nel 2006 – che vede la partecipazione di numerosi ospiti come Stefano Bollani, Fausto Mesolella, Nicola Stilo, Erik Truffaz -, Musica Nuda 55/21, uscito nel 2008 per la prestigiosa etichetta Blue Note), un disco dal vivo (Musica Nuda live à Fip, registrato nell’auditorium di Radio France a Parigi) e un disco di musica sacra, realizzato nella Chiesa di San Nicola di Pisa dove Petra cantava da bambina.
A giugno 2006 è uscito anche il dvd “Musica Nuda – Live in Paris” che contiene un intero concerto ed un bel ritratto-intervista dei due.
«55/21» l’album con Blue Note Records (2008)
MUSICA NUDA: Petra Magoni e Ferruccio Spinetti possono godere di una doppia nazionalità musicale italo-francese. Una dualità che troviamo nell’ album intitolato “55/21”. Se infatti il nuovo album rende omaggio, da una parte, alla canzone e agli autori italiani (Si viaggiare con Gianluca Petrella, Bocca di rosa, Una carezza in un pugno), dall’altra, rende uguale omaggio alla canzone e agli autori francesi (La chanson des vieux amants adattata in italiano e Crocodail).
“55/21” apre un nuovo capitolo nel percorso di MUSICA NUDA, più pensato, più intimista (Io so che ti amero’, Anema e core, La pittrice di girasoli, While my guitar gently weeps) addirittura intriso, a tratti, di un romanticismo nostalgico (Fronne con Nicola Stilo, Basta un colpo di vento). Non passerà inosservata una versione splendida della Chanson des vieux amants (La canzone dei vecchi amanti) con uno Stefano Bollani in stato di grazia. L’ironia e l’energia creatrice che caratterizzano MUSICA NUDA sono ugualmente presenti, basti pensare al gustoso Crocodail con Jacques Higelin o a Bocca di Rosa e Si viaggiare). But before going into details of the natural treatment options available for impotence, let us see what the real Viagra does. Viagra is the trade name for the drug sildenafil citrate.
Con la complicità di Sanseverino, MUSICA NUDA, attraverso la voce di Petra Magoni, si fa “pantera rosa” in una versione molto tirata (o libera ?) di I had better be tonight di Henry Mancini; Tony Laudadio, attore transalpino, presta la sua voce avvolgente a un’emozionante ripresa dell’adattamento italiano (Sergio Bardotti) di Eu sei que vou te amar (Io so che ti amerò) di Vinicius De Moraes e Carlos Jobim mentre Stefano Bollani ritorna accanto a MUSICA NUDA per un’efficace versione di The very Thouht of you di Ray Noble. Pur restando fedele al format originale di essenzialità e di musica spogliata, MUSICA NUDA, dimostra con “55/21” la sua capacità di aprirsi ad artisti eccezionali e il suo talento di scrittura: quest’ultimo album infatti contiene numerosi titoli originali o inediti scritti da Petra e Ferruccio e da altri autori come Pacifico, Cristina Donà, Nicola Stilo, Stefano Bollani e David Riondino. Tra i musicisti eccellenti che hanno partecipato a “55/21” troviamo Stefano Bollani, Jaques Higelin, Gianluca Petrella, Sanseverino.
http://www.musicanuda.com/
Il concerto
In scaletta sono previste, tra le altre, La pittrice di girasoli (musica di Magoni/Spinetti e testo di Cristina Donà), Pazzo il mondo (di Pacifico, per il quale Ferruccio ha anche registrato alcuni brani nel suo nuovo cd appena pubblicato), Bocca di rosa, Anima e core, Io so che ti amerò, I wanna be ready, uno spiritual non contenuto in alcun cd di MUSICA NUDA e interpretato da Petra senza l’accompagnamento di Ferruccio, Il cammello e il dromedario (un’irresistibile versione della canzone di Virgilio Savona del Quartetto Cetra) e Guarda che luna, pezzo molto amato dal loro pubblico.
Negli ultimi due anni sono stati in tour, oltre che in Italia, anche in prestigiosi luoghi all’estero: all’Olympia di Parigi, a Madrid, Salisburgo, New York, Toronto, Pechino, San Pietroburgo e a Quito in Ecuador. Inoltre sono stati ospiti al Tanz Wuppertal Festival di Pina Bausch e sempre in Germania hanno aperto i concerti di Al Jarreau riscuotendo ovunque un grande successo.
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