REGIONE LAZIO: Foschi “Associazioni Culturali al Collasso”
REGIONE, FOSCHI (PD): “ASSOCIAZIONI CULTURALI AL COLLASSO”
Omniroma-REGIONE, FOSCHI (PD): “ASSOCIAZIONI CULTURALI AL COLLASSO”
(OMNIROMA) Roma, 11 FEB – “Sono 162 le strutture, tra associazioni, cooperative, fondazioni e comuni, che avendo partecipato al bando regionale della legge 32, hanno realizzato su tutto il territorio regionale del Lazio manifestazioni di alto valore culturale, anticipando fondi anche ingenti che ancora ad oggi non sono stati rimborsati dalla regione Lazio. Questo sta comportando notevoli danni a molte realtà che sono, di fatto, a rischio chiusura. Attualmente tutti i pagamenti che la Regione Lazio deve erogare per questi progetti culturali già realizzati nel 2010 e parte dei fondi per progetti realizzati nel 2009, sono bloccati. Il blocco dei pagamenti mette seriamente a rischio le strutture produttrici, ricade su centinaia di lavoratrici e lavoratori dello spettacolo – direttori artistici, operatori culturali, tecnici, artisti – e mette in crisi l’offerta culturale e
artistica nella metropoli di Roma, nella Provincia di Roma e in tutto il territorio della Regione Lazio. Tutto questo è inaccettabile e chiediamo che immediatamente sia convocata una seduta congiunta tra la commissione Bilancio e quella Cultura, dove si incontrino le realtà coinvolte e soprattutto si trovino risposte concrete a questa situazione davvero drammatica. Come Pd, inoltre, stiamo per presentare una mozione all’assessorato al Bilancio per chiedere, come è già avvenuto per la Sanità, che si attivino quelle procedure necessarie per far si che la regione Lazio si faccia garante nei confronti delle banche per sbloccare il credito e si faccia carico degli interessi passivi. Solo con questo tipo di operazione si può dare respiro alla cultura della nostra regione che rappresenta anche lavoro, turismo, ma anche presidi di sicurezza e deterrente per il malaffare”. Così, in una nota, Enzo Foschi, consigliere del Pd e vicepresidente della commissione Cultura.
“Senza l’attività di queste strutture, infatti, i cittadini del Lazio sarebbero stati privati di quell’offerta che ha consentito di realizzare 28
festival artistici a carattere ricorrente, prodotto 23 spettacoli dal vivo, creato 10 Officine Culturali e 5 officine di Teatro sociale e una Officina
Coreografica. Sono ben 49 i progetti che hanno preso vita dalla legge 32, con il contributo della provincia di Roma, e 46 le iniziative nell’area
metropolitana. Questi 162 progetti culturali – ha continuato Foschi – disseminati in tutto il territorio regionale, estremamente variegati nella loro proposta culturale – dalla danza al teatro contemporaneo, dalla musica elettronica alla musica barocca, dalle attività per bambini ai progetti
interculturali – hanno attraversato centinaia di luoghi diversi della Regione – dai teatri agli spazi urbani, ai castelli medievali ai parchi – dando lavoro a centinaia di persone, coinvolgendo nelle proprie attività migliaia di cittadini e spettatori e creando un offerta artistica e culturale
altamente professionale”.