I Petramante sbarcano in Germania e Austria

“E’ per mangiarti meglio…” anche in Germania e Austria il 7 e 8 ottobre con i Petramante impegnati questa volta in due serate oltre le Alpi. Il quartetto umbro sarà in concerto il 7 ottobre  a Postchamperl (Moncano) in Germania e l’8 a Innsbruck in Austria.

La musica “da cucina” dei Petramante tornerà poi il 9 ottobre in Italia allo Stube Lorenzi Wirt di Verona e il 30 ottobre alla Festa della Cultura di Terni.

La band di Orvieto porterà in scena i brani del loro primo “E’ per mangiarti meglio” (MArteLabel, 2009), e alcuni dei pezzi che andranno nel prossimo album.

{tab=Biografia}

I Petramante nascono senza preavviso nell’estate 2004, tra campi di girasole e vigneti della campagna umbra. Sono un gruppo che fa perno sulla cantautrice Francesca Dragoni. L’intimità prende corpo sonico finendo dritta nel primo demo, che nel 2005 porta il gruppo alle finali di concorsi nazionali: tra i 25 dell’”Heineken Jammin’ Festival Contest”, unici umbri di “Primo Maggio Tutto l’Anno 2005”, tra gli 8 del “Premio Paolo Pavanello – canzone d’autore” (da cui una compilation per la Lilium Produzioni), Martelive, tra i sei finalisti dell’edizione 2009 del premio L’Artista che non c’era. E poi feste dell’Unità e sagre di paese, fino a una fortunata tournée in terra austriaca. Dividono il palco, tra gli altri, con Paolo Benvegnù, Mau Mau e Têtes de Bois. Con il 2006 la famiglia base si scinde e arrivano nuovi elementi proprio durante le registrazioni del secondo demo. Fino ad arrivare a questo cd.

{tab=Il nome: Petramante}

Petramante è un suono, una parola priva di senso, un luogo mentale e fisico, è terra, pietra, origine e radici. In musica è il cantautorato intimo e al tempo stesso universale di Francesca rielaborato, seminato, germogliato e rimasticato, in modo molto personale da un classico trio rock.

{tab=L’album: è per mangiarti meglio…}

“E’ per mangiarti meglio” (MArteLabel/X-Beat/Goodfellas).

…Una sera intorno ad un tavolo con la band, capitanata dalla cantautrice Francesca Dragoni…Francesca avrà storie da raccontare, immagini e suggestioni da trasferire, inquietudini da portare con se’, solo momentaneamente fissate nelle registrazioni…e la immaginiamo al lavoro fra i libri, con l’odore della carta e degli scaffali, e poi libera di camminare nei boschi, con le mani tinte dai colori e l’odore pungente dei solventi, lontana dalla tela che lei stessa ha dipinto, insieme alla band…

Un album giunto alla realizzazione dopo un’intensa attività live, la partecipazione a molti concorsi nazionali dove sono riusciti sempre a mettersi in luce, e l’apprezzamento di diversi operatori del settore musicale.

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