Gli interpreti del click

Martedi 27 in concorso nella sezione fotografica tre nuovi interpreti dell’arte del click: Riccardo Bonanni, Giuseppe Nora, Matteo Sainato. Ricordiamo tra i premi in palio per il 2008 la borsa di studio di 1000 euro offerta dalla Fondazione Mario Moderni. Riccardo Bonanni espone Colori di donna. Il colore, appunto, è in questo caso il mezzo espressivo per eccellenza, con le sue infinite sfumature e possibilità di variazione. Lo stato d’animo vive del suo colore, riversa su di esso le parole che altrimenti non prenderebbero espressione: il colore svela il mondo interiore. Si formano sfumature indelebili in un istante, in un movimento, quando arrivano nei mercati dei fiori, nei luoghi sacri e sono le donne che scelgono lo spicchio d’arcobaleno che vogliono in quel momento per far fiorire la loro essenza, il loro caso di incoscienza. Il colore assume la possibilità di farsi destino…

Giuseppe Nora sarà presente con Re-flecto. Ad ogni scatto viene messa in dubbio ogni certezza, in una sorta di viaggio interiore che rende lo spettatore un deviatore di energia.
La rappresentazione è quindi delegata all’interiorità del pubblico-attore.

Matteo Sainato, infine, propone 20 days in ChinaTown. E’ spingendosi a sud di Canal Street che si entra in una delle più dinamiche enclave etniche di Manhattan: China Town.
Momenti, attimi, sguardi, scene di vita quotidiana sono oggetto di questa esposizione che racconta uno dei quartieri più incredibili di New York. Cercare di capire invece cosa significa usare due macchine di diverso formato è stato lo scopo. Da una parte una 35mm, dall’altra una 6X6 che con le loro differenze stilistiche, le loro differenze espressive mostrano insieme due facce della stessa medaglia.