Itermini con ”Interno Abbado”
La compagnia teatrale Itermini con "Interno Abbado" di A. Baracco e G. Cupaiuolo primo spettacolo per la sezione teatro 2008. ASSEGNAZIONE PREMI TEATRO 2008
Premio: Teatro Piccolo Jovinelli
Compagnia Itermini
Premio: Teatro Belli
Compagnia Itermini
Premio: Teatro Palladium
Compagnia Itermini
Premio:Teatri di Vetro
Compagnia Itermini
*Si assegna alla compagnia Itermini una menzione speciale da parte
della Direzione della Rassegna Teatri di Vetro.
L’organizzazione, intende prendere visione dell’intero lavoro proposto dalla compagnia Itermini, per l’eventuale inserimento nella rassegna Teatri di Vetro 2008-2009.
Premio: Menzione Speciale Fondazione RomaEuropa
Vincitore: Valeria Almerighi
Premio: Teatro Stabile "Maurizio Fiorani" di Canale Monterano
Vincitore: Celeste Brancato
CLASSIFICA DEFINITIVA TEATRO 2008
1. ITERMINI – Giandomenico Cupaiulo
2. Celeste Brancato
3. Valeria Almerighi
4. Compagnia Balagan
5. Compagnia Triccheballacche
LO SPETTACOLO: ITERMINI
di A. Baracco e G. Cupaiuolo
con Giandomenico Cupaiuolo
regia Andrea Baracco
Musiche dal vivo Lucas Zanforlini
Disegno luci Camilla Piccioni
Foto di scena Marta Ferranti
Voce off Roberto Manzi
“Il dialetto pugliese(molto bello, sodo, carnale, poetico). Una drammaturgia fitta di vestizione casalinga, ambiente kitsch e monologo epico da giornata particolare, e, a tessitura del tutto, un’idea di teatro desiderante e grottesco sono i punti di forza di Interno Abbado (…). Un lavoro del genere, già fuori convenzione per un inizio con messa a nudo del personaggio, cattura per i misteri musicali offerti dal vivo da Lucas Zanforlini, ma soprattutto per una struttura erotica e “zotica” applicata a un transfert meridionale alla Hitchcock. Da scoprire, da immaginare”.
(Rodolfo Di Giammarco “Repubblica”)
“Giandomenico Cupaiuolo, attore sicuro ed eclettico, in crescita davvero continua, si trucca e si veste da donna, tirando fuori un personaggio irresistibile che, in ogni caso, sembrerebbe rifiutare la dimensione comica come aspetto esclusivo. E allora riesce a farsi patetico, triste, vinto; oscillando con cura tecnica notevole tra follia e tragedia sommersa”
(Marco Andreoli “Ubusettete”)
“C’è un vecchio telefono, fiori finti, un rossetto, un profumo, una collana, un ventaglio e tanti santini di Padre Pio (…). Un testo delizioso ispirato alla sequenza finale di Psyco di Hitchcock, che gli autori rivisitano in chiave grottesca, affidandosi al bravissimo Giandomenico Cupaiuolo, una Rosa barbuta con le unghie laccate e l’incedere ancheggiante, emulo e goffo”
(Alessandra Bernocco “Europa”)
LA COMPAGNIA
La compagnia teatrale itermini nasce nel gennaio 2002 all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio d’Amico” per volontà di Andrea Baracco, Giandomenico Cupaiuolo e Roberto Manzi in occasione dell’allestimento pirandelliano L’uomo, la bestia e la virtù.
Lo spettacolo ottiene il patrocinio dell’Accademia per circuitare tra la Toscane e la Campania. Lo spettacolo viene poi messo in scena a Roma ottenendo un’ottima recensione del critico di Repubblica Nico Garrone.
L’anno successivo la compagnia si cimenta con uno dei classici del secondo novecento Il Compleanno di Harold Pinter.
Nella stagione attuale la compagnia ottiene alcuni importanti riconoscimenti come: la menzione speciale al concorso ‘nuove sensibilità’ di Napoli e un premio produzione di 5.000,00 euro assegnato dall’ETI (enteteatraleitaliano) per il progetto Minnie la candida di Massimo Bontempelli;
la compagniaè ospite della rassegna "Trend. Nuova drammaturgia anglosassone, " organizzata da Rodolfo Di Giammarco;
Lo spettacolo Filottete viene recensito, in termini entusiastici dalla prima firma del Corriere della sera Franco Cordelli (vedi sopra)
Lo spettacolo viene inoltre recensito da Andrea Porcheddu sul sito internet di Renato Palazzi, critico del Sole 24 ore, del teatro.it: “Lo spettacolo è quello che si può definire un prodotto dell’Accademia – essendo Baracco uno dei frutti migliori emersi dalla Silvio d’Amico nelle ultime stagioni”.
A Novembre la compagnia partecipa, con Interno Abbado alla rassegna LET (liberi esperimenti teatrali) organizzata al Teatro Cometa off di Roma da Franco Clavari e Valerio Aprea.