Skip to main content

Hardcore e modern jazz. Gli ZU al MArteLive

ZU_band_sito

Pagina 9 di 15

SEZIONE DANZA

acerbo_maddai

Serata al femminile per la sezione danza di martedì 5 maggio all’Alpheus, tre compagnie in concorso e un’ospite d’eccezione: la Compagnia MADDAI con il nuovo spettacolo “Acerbo”, un’indagine intrapresa su ciò che non ha contorni netti, che non si definisce. Sull’incompiuto. E’ un corpo permeabile quello che investighiamo in acerbo, un corpo che rinuncia ai suoi confini, le cui intenzioni mutano velocemente; la cui presenza è ambigua, incerta.
La coreografa di Simona Lobefaro opera una regia in tempo reale. Così come il suono e le luci. Il risultato finale varia da replica a replica. Mentre tratta il tema dell’incompiuto acerbo mette in campo una modalità scenica incompiuta, esponendo gli interstizi più nascosti del suo processo creativo, rivelandone le regole, smascherandone i tentativi.
La danza è uno stato di alterazione emotivo-corporeo.
La danza è personale, si diversifica da individuo ad individuo.

MAddAI nasce nel 2000 presso il csoa Forte Prenestino di Roma, da un’idea della coreografa Simona Lobefaro. E’ un progetto di danza di ricerca il cui percorso artistico ha sempre messo al centro del discorso l’urgenza e il rischio; conducendo a scelte sceniche aperte in cui l’esito non è scontato. Da qui una danza che prende in considerazione l’incidente, l’imprevisto, l’errore. Una danza che sfugge le definizioni ma che continua a dichiararsi tale.
MAddAI è ospite di numerosi festival di danza in Italia e all’estero: Lavori In Pelle, Ammutinamenti, Danza Urbana, Enzimi, Danza und Tanz, Teatro Palladium, Teatro Vascello, Danza Da Bruciare, La Notte Bianca, Caresser Le Potager, Venti Ascensionali, Kilowatt, Frigo, Le Banquet, CRACK! Festival del fumetto indipendente, Festarte, Teatri di Vetro, Corpo Franco, Body Shot, terra/TERRA, Danza nei Musei-Centrale Montemartini, Ubu Settete, Anticamere, Blitz, Uovo, Re-Boot, Frisch Eingetroffen, Contemporaneamente, Furore.Danze non stop.

www.maddai.com

COMPAGNIE IN CONCORSO

Tre, le ballerine in concorso. Tre, le originali esibizioni che andranno in scena sul palco. Tre, le diverse esperienze che verranno raccontate attraverso l’espressione corporea.
“Flora” di Rossana Damiani è un tributo a Frida Khalo, è un inno alla vita… l’interprete è vincitrice del premio delle arti 2005, danzatrice e coreografa laureta all’Accademia Nazionale Danza di Roma.
“Parte Prima” è, invece, un’opera a 4 mani, Valentina Parlato e Fenia Kotsopoulo, che racconta una storia di corpi e voci composta in tre fasi: esplorazione, tema e sintesi mutovele. E’ un progetto che, attraverso un percorso di creazione estemporanea, vuole mettere in evidenza le molteplici manifestazioni della mutevolezza sotto ogni sua forma.
“Danze Autosufficienti” è il lavoro presentato da Valeria Andreozzi, una ricerca sul movimento e i suoni che l’accompagnano. L’autrice è anche realizzatrice di coreografie per il teatro, attrice, danzatrice e si occupa di vari progetti a sfondo pedagogico che, attraverso l’espressione artistica della danza e della musica, puntano a sensibilizzare su diversi temi sociali.